Questo il nome dell’iniziativa che i militanti di Azione Giovani hanno realizzato stamattina sul Corso Garibaldi e successivamente davanti al palazzo del consiglio regionale. Come già da tempo, il movimento giovanile della Destra reggina è intervenuto nuovamente sulla situazione disastrosa dei trasporti nella nostra provincia, mettendo in luce le gravi responsabilità della giunta Loiero; non solo in riferimento all’incapacità di adottare un sistema alternativo per il blocco ferroviario che la città subirà per i prossimi 3 mesi, ma anche, nello specifico della manifestazione odierna, il menefreghismo dimostrato sulla questione del deficit dell’Atam.
La nostra protesta non è banale campanilismo; si tratta, invece, di chiedere conto di quanto la Regione ancora deve a Reggio e alla sua provincia. In particolare l’Atam si trova in una situazione davvero drammatica, basti pensare al deficit di bilancio di 5 milioni di euro. Ciò impedisce all’azienda di effettuare un servizio davvero efficiente e in particolar modo di poter versare gli stipendi ai propri impiegati che già nei mesi scorsi hanno dimostrato la loro frustrazione ed insofferenza ad un tale immobilismo, potendo contare esclusivamente sull’appoggio dell’amministrazione comunale.
In mezzo a tutto ciò rientra anche la vertenza relativa alla dotazione chilometrica, con un evidente abisso tra la provincia di Reggio e quelle di Catanzaro e Cosenza. La decurtazione della dotazione dei km ha determinato una riduzione degli standard qualitativi e quantitativi del servizio, con disagi per l’utenza. Secondo un’indagine realizzata dall’ASSTRA la dotazione media nazionale è pari a 31 bus/Km per abitante, mentre quella riconosciuta a Reggio è di soli 17,6 bus/Km, contro i 24 di Catanzaro e i 29,9 di Cosenza; tenendo conto del fatto che il tessuto urbano reggino è più grande rispettivamente 8 e 3 volte rispetto alle altre provincie, ci chiediamo perché la giunta Loiero e l’assessore Naccari restino ancora inerti lasciando a Reggio soltanto le briciole. Inoltre, se vogliamo dirla tutta, l’Atam nel frattempo aspetta ancora i fondi per il completamento della stazione bus di piazzale Botteghelle, finanziamento che ovviamente è ancora bloccato dalla Regione.
Probabilmente questa mirabolante giunta regionale è impegnata in altre e più serie faccende, come decidere “le nuove norme sulle dimensioni e le caratteristiche di un fungo idoneo alla raccolta”. Se è quindi questa la ricetta che intendono adottare per i trasporti in Calabria, allora sarà meglio affidarsi ad altri mezzi come Azione Giovani ha fatto stamattina. Con 2 risciò, 2 biciclette ed un monopattino, entusiaste signore e ragazzi hanno potuto usufruire di un servizio di trasporto gratuito almeno per qualche centinaio di metri.
Tacchi&sola… e pedalare per l’appunto!
Antonio Sgrò,
dirigente comunale Azione Giovani