“L’estinzione anticipata dei contratti di Swap a costo zero e con un flusso finale positivo di quasi 4 milioni di euro a favore del Comune, certifica l’oculatezza e la professionalità del Sindaco Arena e del dirigente Enzo Cuzzola”.
Lo ha affermato in una nota il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale Beniamino Scarfone.
“In un contesto in cui la maggioranza degli Enti Locali italiani è attualmente invischiata in rischiosi contenziosi con gli Istituti bancari per la risoluzione delle operazioni di swap, il Comune di Reggio ha dimostrato grandissima capacità e attenzione, monitorando i flussi finanziari e cogliendo al volo il momento giusto per uscire indenne dai “derivati”. Se a questo aggiungiamo che molti comuni, province e regioni stanno ancora oggi cercando di risolvere tali contratti, da cui registrano perdite ingenti, allora il valore dell’operazione portata a compimento dall’Amministrazione comunale, assume maggiore portata”.
Qualcuno, secondo Scarfone “troppo frettolosamente, ha voluto accusare le amministrazioni passate, di aver rischiato troppo contraendo questi contratti. Ma se il panorama nazionale vede un interessamento quasi totale degli Enti Locali, ciò deve indurre ad una riflessione più approfondita e che possa portare a considerazioni lucide e non certo tendenziose. Tali strumenti, in passato, furono considerati una grande opportunità per gli Enti locali in termini di liquidità e unificazione dei mutui, con la finanza creativa vista come una potenziale risorse e non certo come una possibile “spada di Damocle”. Oggi – conclude Scarfone- il dato finale, in attesa che a breve anche gli altri due contratti vengano estinti in maniera favorevole, ci induce a poter affermare che il Comune di Reggio ha saputo sfruttare questo tipo di operazioni in maniera saggia e consapevole. Se in questi anni (e perché no, anche negli ultimi mesi) gli swap erano una buona materia di “attacco politico gratuito”, oggi i più, dall’altra parte, subiscono “il colpo” in silenzio”.