Il premier Mario Monti ha fino a luglio per evitare che l’Italia, ”il Paese più importante nella crisi dell’Eurozona”, si ritrovi ”ai margini” della sostenibilità sui mercati come accaduto la scorsa estate. Lo scrive il Financial Times in un articolo che invita a ”mettersi comodi” in vista del Consiglio europeo di giovedì e venerdì, visto che le riforme in senso federale di cui si discute ”richiedono tempo”, ma allo stesso tempo servono ”misure di breve termine” per affrontare la crisi, e in particolare ”la necessità di Monti per una risposta immediata graverà sul vertice”.
Per capire il risultato del vertice, dice il Ft, ”basterà notare se Monti uscirà con il sorriso. L’Italia è troppo grande per essere aiutata e la sua sconfitta potrebbe segnare la fine dell’euro. Non è esagerato dire che Monti ha circa un mese per assicurarsi che non accada più” quello che successe la scorsa estate, quando l’Italia fu spinta ai margini dai mercati.
Dopo ci sarà la pausa di agosto, e al rientro, a settembre, ”l’Italia rientrerà in piena campagna elettorale”: senza un risultato dal vertice di Bruxelles, secondo il Financial Times, per Monti ”potrebbe essere impossibile far passare le sue riforme durante il resto della legislatura”. IlM 27-06-2012