Il Patto per la crescita che si appresta a varare il vertice europeo di giovedi’ e venerdi’ a Bruxelles e’ solo uno specchietto per le allodole, destinato soprattutto a salvare la faccia di François Hollande davanti ai francesi che lo hanno eletto. Con il forte titolo “Der Mogelpakt”, il patto imbroglio, lo ‘Spiegel’ apre oggi la sua homepage spiegando che tutti i partecipanti al prossimo vertice europeo “sanno benissimo che con questa decisione creano un miraggio per gli elettori ed i mercati finanziari”.
Lo Spiegel cita un’analisi interna di un Paese dell’Ue non precisato, secondo la quale il patto non contiene nulla di nuovo, ma verrebbe approvato solo per salvare la faccia ad Hollande. Il settimanale cita in proposito il direttore del Centro di studi politici europei, Daniel Gros, secondo il quale si tratta di “vino stantio in nuove botti”, con un effetto nullo sulla congiuntura, poiche’ l’obiettivo dei politici e’ solo quello di “mostrare di prendere sul serio i desideri degli elettori”.
Lo ‘Spiegel’scrive che “il patto di crescita e’ costituito in gran parte da conti campati in aria”, poiche’ esso “in primo luogo non e’ dettato da motivi economici, ma da ragioni politiche”. Il settimanale ricorda che Hollande aveva promesso ai suoi elettori di completare il Fiscal Compact con una componente per la crescita ed adesso “gli altri capi di governo gli regalano questo piccolo trionfo”. IlM 27-06-2012