Con la circolare 4 febbraio 2014, n. 18, l’Inps rende nota la misura delle aliquote contributive e di computo in vigore dal 1° gennaio 2014 per gli iscritti alla Gestione separata:
– 27,72% (27,00% Ivs più 0,72% aliquota aggiuntiva), per i liberi professionisti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie;
– 22,00%, per i liberi professionisti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria;
– 28,72% (28,00% Ivs più 0,72% aliquota aggiuntiva), per i collaboratori non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie;
– 22,00%, per i collaboratori titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.
Le suddette aliquote sono applicabili facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione separata con un massimale di reddito previsto per l’anno 2014 pari ad euro 100.123,00 ed un minimale di reddito pari ad euro 15.516,00.
La ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente rimane confermata nella misura, rispettivamente, di un terzo (1/3) e due terzi (2/3), salvo il caso di associazione in partecipazione per il quale la ripartizione tra associante ed associato avviene in misura pari, rispettivamente, al 55% ed al 45% dell’onere totale.
Il versamento dei contributi deve essere eseguito dal titolare del rapporto contributivo (committente o associante) entro il giorno 16 del mese successivo a quello di corresponsione del compenso, mediante il modello F24 (telematico per i titolari di partita IVA).
Inoltre, nel caso del professionista iscritto alla Gestione separata, l’onere contributivo è tutto a carico del soggetto stesso ed il versamento dei contributi deve essere eseguito, tramite il modello F24 telematico, alle scadenze fiscali previste per il pagamento delle imposte sui redditi. Per maggiori informazioni vedi la circolare Inps del 4 febbraio 2014, n. 18.