Giusta causa di licenziamento per dipendente di banca infedele

Un direttore di banca che avverte un cliente degli accertamenti disposti a suo carico da parte dell’Autorità giudiziaria può incorrere nel licenziamento per giusta causa. La Corte di Cassazione, con la sentenza del 17 settembre 2014, n. 19612, conferma l’interpretazione fornita dalla Corte territoriale del concetto di “giusta causa” rispetto al caso riguardante la direttrice di una filiale di Intesa Sanpaolo S.p.A., licenziata in via disciplinare per aver riferito, ad un cliente della filiale da lei diretta, della richiesta di accertamenti bancari sul suo conto e disposti dall’A.G. Cassazione civile – Sentenza 17 settembre 2014, n. 19612.