JOBS ACT: ora si può controllare un dipendente? è venuto meno il divieto dello Statuto dei Lavoratori?

occhioAtteso l’intervento del Ministero del Lavoro rispetto alle modifiche dello Statuto dei Lavoratori in tema di impianti audiovisivi e/o altri strumenti di controllo contenuta nel decreto attuativo del Jobs act. Con un comunicato l’Ente guidato dal Ministro Poletti spiega che l’intervento non fa altro che adeguare la normativa, risalente al 1970, alle innovazioni tecnologiche nel frattempo intervenute. La norma non “liberalizza”, dunque, i controlli ma fa chiarezza sul concetto di “strumenti di controllo a distanza” e sui limiti di utilizzo dei dati raccolti attraverso questi strumenti, in linea con le linee guida del 2007 del Garante della Privacy sull’utilizzo della posta elettronica e di internet.

 “Solo” collaborazione  con gli organismi paritetici per formazione prevista dal D.Lgs. n. 81/2008

 

Con la nota n. 9483 dell’8 giugno il Ministero del lavoro chiarisce che se un datore di lavoro fornisce ai suoi lavoratori una formazione senza la collaborazione di un organismo paritetico, non può essere sanzionato ritenendo che la formazione sia non sufficiente ed adeguata. Quindi il datore di lavoro è tenuto esclusivamente a chiedere la collaborazione degli organismi paritetici qualora siano presenti nel settore di riferimento e nel territorio in cui si svolge l’attività del datore di lavoro.